Raddoppiati i volumi di recupero rispetto all’anno precedente con oltre 30.000 tonnellate di rifiuti plastici recuperati nel 2022.

Il consorzio per la raccolta dei beni in polietilene (Eco-polietilene) l’anno scorso ha raddoppiato i volumi rispetto al 2021, confermandosi tra i principali attori della filiera italiana green e registrando la continua crescita esponenziale di quest’ultima.

Nel 2022 sono aumentate del 25% anche le aziende consorziate (aziende produttive, importatrici, distributori, ecc.): sono oltre 140 le Società comprese nel relativo consorzio.

Le 30.198 tonnellate di rifiuti da beni in polietilene gestite in collaborazione con Ecolight Servizi rappresentano un evidente step di crescita in quanto, nel suo secondo anno di attività, il consorzio ha aumentato di oltre il 110% i volumi di rifiuti plastici gestiti, arrivando a effettuare oltre 8.500 missioni in tutta Italia.

Il 61% della raccolta ha interessato beni in polietilene flessibili (es. sacchi per la raccolta di rifiuti e i film di copertura), il restante 39% è rappresentato dai beni rigidi (es. tubi, reti e cassette usati in edilizia, sedie, tavoli e oggetti usati ella ristorazione).

Il sistema di tracciabilità messo in atto dal sistema autonomo ha permesso anche di affermare che tutte le tonnellate raccolte sono state avviate a recupero attraverso gli impianti convenzionati, restituendo così una nuova vita a un materiale molto prezioso poiché interamente riciclabile.

Infine, sono stati condotti due specifici progetti pilota di rilevazione rifiuti di beni in polietilene in ambito urbano, nelle province di Treviso e Salerno, per comprendere quali tipologie di rifiuto vengono conferite alle isole ecologiche comunali e iniziare a sperimentare una loro raccolta differenziata, con l’obiettivo di migliorarla ed ottimizzarla.