Da Maggio 2009 sono previste notevoli riduzioni delle tasse relative all’ottenimento del Marchio Comunitario

Servizio aggiornamento gratuito a disposizione degli utenti registrati di Unione Consulenti.

Riscossione coattiva: le novità del Decreto del fareLa Commissione europea ha comunicato che la prevista riduzione del 40% del costo di registrazione di un marchio comunitario dovrebbe entrare in vigore all’inizio di maggio.
Sono già disponibili ulteriori particolari riguardo a tale riduzione, grazie alla quale il costo di un Marchio Comunitario depositato via Internet sarà ridotto a 900 euro.

In futuro vi sarà un’unica tassa sul Marchio Comunitario, che sostituirà l’attuale sistema delle due tasse separate per il deposito e la registrazione.
In via transitoria, le domande in corso per le quali l’UAMI non abbia emesso la richiesta di pagamento della tassa di registrazione entro la data di entrata in vigore della nuova regolamentazione non saranno soggette all’attuale tassa di registrazione.
Per i richiedenti di tali domande, la tassa di deposito sarà l’unico importo da pagare (ad esempio, 750 euro per una domanda trasmessa elettronicamente per un numero di classi fino a tre).

È in fase di elaborazione una proposta di regolamento, che sarà sottoposta alla Commissione per l’adozione; seguirà la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.
Le riduzioni prenderanno effetto dal giorno successivo alla pubblicazione, che si prevede per l’inizio di maggio.
I principali elementi del pacchetto di misure sono: il sistema delle tasse sarà semplificato e la tassa di registrazione azzerata.
La nuova tassa unica per i marchi depositati elettronicamente sarà di 900 euro; in caso di Marchio Comunitario depositato via fax o su domanda cartacea la tassa ammonterà a 1 050 euro; a 870 euro se si tratta di una domanda depositata in base al Protocollo di Madrid.

Per i dettagli delle tasse che stanno per essere modificate vedere l’apposita sezione sul sito dell’UAMI.

Articolo tratto dal sito internet dell’Ufficio per la registrazione dei marchi, disegni e modelli dell’Unione Europea (UAMI)

Per avere ulteriori informazioni vi ricordiamo che è disponibile il servizio professionale di risposta ai quesiti personali: Richiedi un parere all’esperto