marchi e brevetti

L’ENEA ha depositato un nuovo brevetto che riguarda un sistema per la  diagnosi dello stato di combustione all’interno di combustori.

Corso marchi e brevettiLa metodologia diagnostica ODC (Optical Diagnostics of Combustion),  già sviluppata in ENEA nella sua fase embrionale in due precedenti  brevetti, è basata sull’analisi delle emissioni ottiche di una fiamma e  permette di individuare anomalie funzionali sia di tipo fluidodinamico  che termoacustico, in quanto riesce a individuare, attraverso l’analisi  del segnale acquisito, i fenomeni precursori di questi eventi,  consentendo in tal modo un tempestivo intervento sul processo al fine di  ripristinare condizioni di combustione stabile.

Il sistema ODC pertanto permette di:
– analizzare e ottenere una maggiore comprensione del processo di combustione;
– risolvere le problematiche di instabilità aumentandola sicurezza dell’impianto;
– aumentare il rendimento dell’impianto, incrementando grandemente la flessibilità di esercizio.

Il  sistema ODC, in quanto sistema di diagnostica, monitoraggio e possibile  supporto al controllo della combustione, può trovare applicazione  commerciale in tutti quei settori basati su processi di combustione, che  hanno la necessità di dotare i loro impianti di nuove tecnologie  finalizzate ad una riduzione dei costi e dei rischi di esercizio e ad un  miglioramento delle prestazioni, quindi in particolare:

– nella produzione di energia;

– nella termovalorizzazione dei rifiuti solidi urbani;

– nella  propulsione aeronautica e spaziale; in tutti quei settori industriali  (siderurgia, cemento, vetro, ecc.) ove una combustione stabile e  controllata rappresenta un indiscutibile valore aggiunto.

Un  ulteriore segmento di interesse è  quello della ricerca, in cui  rientrano tutti quei soggetti pubblici o privati che svolgono attività  di ricerca nel settore della combustione e che possono essere  interessati al prodotto in quanto “strumento” per la comprensione dei  meccanismi cinetici e termo-fluidodinamici con livelli di analisi  superiori rispetto ai sistemi attualmente disponibili sul mercato.

Gli inventori del brevetto sono: Emanuele Giulietti, Caterino Stringola, Eugenio Giacomazzi, Mirko Nobili.

Il brevetto, depositato l’11 marzo 2014 con numero RM2014A000118, è disponibile nella banca dati brevetti ENEA ed è disponibile per il licensing.

 

Articolo tratto dal sito ENEA