Brevetti: contributi per le imprese in Toscana per incentivare l’internazionalizzazione e i “Brevetti Verdi”. 

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brevettiIl bando intende sostenere i processi di innovazione delle imprese della provincia di Pisa attraverso la concessione di contributi alla brevettazione.

BENEFICIARI

Possono beneficiare dell’intervento camerale tutte le imprese, loro cooperative e consorzi che, al momento della presentazione della domanda di contributo, risultino iscritte al Registro Imprese, attive e aventi unità locale nella Provincia di Pisa.

INIZIATIVE AGEVOLABILI

Sono agevolabili le due seguenti tipologie di intervento:

A) Internazionalizzazione di brevetti e disegni e modelli: l’intento è quello di accrescere e stimolare la propensione a tutelare anche all’estero le innovazioni introdotte nei propri prodotti e processi, ritenute fattori determinanti per l’acquisizione di un rilevante vantaggio competitivo sui mercati internazionali. In questo contesto sono agevolabili le iniziative che abbiano come obiettivo finale quello di far ottenere all’impresa:
a. brevetti europei presso l’ufficio brevetti di Monaco (Germania);
b. brevetti internazionali PCT (Patent Cooperation Treaty) presso la sede di Ginevra dell’OMPI;
c. brevetti “nazionali” depositati in paesi esteri;
d. registrazione di modelli o disegni presso la sede di Alicante dell’UAMI;
e. registrazione di modelli o disegni presso la sede di Ginevra dell’OMPI;
f. registrazioni di modelli o disegni “nazionali” depositati in paesi esteri.

B) “Brevetti Verdi”: l’intento è quello di stimolare la cultura dell’innovazione delle imprese pisane in un settore emergente dell’economia mondiale quale quello del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili. Per la linea B – “Brevetti Verdi” sono agevolabili iniziative che abbiano come obiettivo finale anche il deposito in Italia:
a. di brevetto di invenzione
b. di modello di utilità
purché rientrino nelle categorie dell’IPC Green Inventory.

Per ambedue le linee di intervento sono escluse le spese relative alla progettazione, sviluppo e prototipazione dell’oggetto del brevetto/modello, come pure escluse sono le spese relative al mantenimento in vita del brevetto/modello stesso.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

1. Costi amministrativi (tasse, diritti, imposte di bollo da sostenersi in relazione all’ottenimento di brevetti);
2. Spese per traduzioni e consulenze prestate esclusivamente da consulenti in proprietà industriale iscritti nell’apposito albo professionale, solo se inerenti alle procedure di deposito di domande di brevetto;
3. Costi per ricerche di anteriorità e/o novità riferite all’oggetto delle domande di brevetto e di registrazione
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AGEVOLAZIONE

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese e fino a un contributo massimo di 4.000,00 euro.


Termine per la presentazione delle
domande:
 è possibile presentare domanda di agevolazione entro il 30 dicembre 2016 salvo esaurimento dei fondi.

COMPILA IL MODULO PER IL FINANZIAMENTO, SCEGLI TRA:
PRIVATI
IMPRESE
Modulo finanziamenti per apertura nuove attività
Modulo per ditte individuali e società già costituite