Importi aggiornati in vigore dall’1/6/2005 di bolli, tasse e concessioni governative.

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1) I nuovi importi per imposta di bollo e di concessione governativa sugli atti presentati al registro delle imprese con firma digitale.
Il bollo dovuto al registro delle imprese è ora pari a:
· € 42,00 per le imprese individuali; 
· € 59,00 per le società di persone; 
· € 65,00 per le società di capitali. 
Gli importi delle concessioni governative per l’iscrizione in ruoli e registri (iscrizioni nel ruolo di agenti, rappresentanti, mediatori e nel registro degli esercenti il commercio) sono ora pari a € 168,00.
Variano anche le tasse e concessioni governative per la richiesta di vidimazione dei libri da parte di società di persone, di imprese individuali o associazioni in quanto sono ora di € 67,00 ogni 500 pagine o frazione di 500. 

2) I cambiamenti delle imposte di bollo, registro, ipotecarie e catastali sulla compravendita di prima casa da un’impresa costruttrice o non costruttrice (IVA 4%).
Le imposte di registro, ipotecarie e ipocatastali ammontano rispettivamente a € 168,00 per un totale di € 504,00.

3) Le modifiche alle imposte di bollo, registro, ipotecarie e catastali sulla compravendita di prima casa da un privato o da un esercente arte o professione o da un ente non esercente impresa (imposta di registro 3%).
Le imposte ipotecarie e catastali ammontano rispettivamente a € 168,00 per un totale di € 336,00.

4) Le variazioni all’imposta di registro sui contratti di locazione e di affitto.
La nuova imposta minima ammonta adesso a € 67,00.
La cessione di contratto di affitto pluriennale sconta l’imposta di registro in misura pari a € 67,00.

5) La nuova imposta di registro sugli atti societari 
(ad esclusione dei conferimenti di immobili ed imbarcazioni).
L’importo ora in vigore ammonta a € 168,00.

6) Atti ai quali si applica la marca da bollo da € 14,62.
Si tratta di:
· Atti pubblici e relative copie autentiche;
· Scritture private con cui si creano, modificano, estinguono o documentano rapporti giuridici;
· Istanze alla pubblica amministrazione, ad esclusione dei pubblici concorsi o del pubblico impiego;
· Atti e provvedimenti della pubblica amministrazione;
· Pubblicazioni di matrimonio;
· Certificati, dichiarazioni e attestati dei ministri di qualsiasi culto quando siano destinati ad uso civile.

7) Atti a cui si applicava il bollo da € 1,29.
E’ elevato a € 1,81 il bollo su (per ogni esemplare):
· Fatture, note e conti (per importi diversi da quelli soggetti ad IVA);
· Estratti conto, quando la somma supera € 77,47;
Sulle ricevute, lettere e altri documenti commerciali il bollo è ora dovuto in modo scaglionato:
· € 1,81 per importi fino a € 129,11;
· € 2,58 per importi da € 129,11 a € 258,23;
· € 4,65 per importi da € 258,23 a € 516,46;
· € 6,80 per importi oltre € 516,46.

8) La tassa di concessione governativa sui passaporti.
La tassa annuale per il passaporto ordinario per l’estero dovuta in caso di espatrio verso i Paesi extra Ue e quella per il rilascio del passaporto ammonta ora a € 40,29.
Il rilascio del passaporto collettivo richiede la concessione governativa di € 2,58 per ogni componente del gruppo (esclusi i capi gruppo e i minori di anni 10).

Articolo scritto dalla Dott.ssa Roberta Braga
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