AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) in prima linea insieme alla Commissione Europea contro la contraffazione farmaceutica grazie al progetto “Fakeshare”

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L’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), grazie alla collaborazione della Commissione europea,  ha presentato un progetto di cooperazione ed intelligence Fakeshare alla Conferenza nazionale a Roma  con lo scopo di combattere la contraffazione farmaceutica.
La partecipazione all’evento è stata numerosa, fra i diversi partner pubblici e privati nominiamo: l’ Università “La Sapienza” di Roma, i Carabinieri del NAS, il Ministero dello Sviluppo economico e l’Università di Trento.
Protagonista della conferenza è stato il tema relativo alla creazione di una piattaforma informatica come modalità efficiente per contrastare i rischi alla salute dei pazienti, adibita a condivisione delle informazioni su attività farmaceutiche illegali online, a livello europeo.
In occasione di tale evento è stato possibile mostrare i primi risultati del progetto grazie all’interfaccia del sito web www.fakeshare.eu al cui interno è presente un’area riservata dedicata agli operatori del settore con le strumentazioni destinate allo scambio di informazioni. Tale progetto ha come obiettivo ulteriore, non solo allargare a tutti gli Stati membri dell’Unione tale servizio, ma estendere il raggio d’azione informativa ad altre tipologie di crimine farmaceutico.
Grazie a Fakeshare II verrà sviluppata una banca dati a livello europeo, la quale racchiuderà lo storico  informativo circa gli episodi di  furto registrate all’interno dell’Unione europea.

FONTE: www.agenziafarmaco.gov.it

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